By-pass gastro-intestinale in obesi riduce comorbilità
Nei pazienti gravemente obesi, l’intervento di bypass gastro-intestinale con ansa alla Roux (Rygb) è efficace nel produrre una più frequente remissione del diabete e nel ridurre i rischi di malattie, tra cui quelle a carico dell’apparato cardiovascolare. Lo dimostra uno studio prospettico americano effettuato su 1.156 pazienti, per l’82% donne, con indice di massa corporea superiore o uguale a 35 (in media 45,9). Tra i partecipanti, 418 sono stati sottoposti a chirurgia Rygb e la perdita di peso ottenuta si è mantenuta nel 94% dei casi alla distanza di due anni e nel 76% dei casi dopo sei anni. Nel controllo eseguito a sei anni, i pazienti in cui era stato effettuato il bypass Rygb hanno mostrato una riduzione di peso del 27,7% rispetto al valore iniziale, mentre coloro che non erano stati operati non hanno fatto registrare variazioni di peso significative. L’incidenza del diabete durante il follow-up si è fortemente ridotta nei pazienti sottoposti a bypass gastro-intestinale; la remissione del diabete ha raggiunto il 62%, rispetto alle percentuali molto inferiori (intorno al 7%) osservate nei gruppi di controllo. Uno degli autori dello studio - Sheldon Litwin, dell'università della Georgia - rileva che, anche se il modo migliore per combattere l’obesità è l’esercizio fisico combinato con abitudini salutari, in alcuni casi la chirurgia può essere l’unica soluzione per indurre questo cambiamento nello stile di vita.
JAMA, 2012; 308(11):1122-31