Postmenopausa, resveratrolo non migliora metabolismo
Il resveratrolo, una sostanza contenuta nel vino rosso ritenuta in grado di migliorare le funzioni metaboliche in soggetti con metabolismo alterato, non ha dimostrato tali benefici in uno studio condotto su un gruppo di donne in post-menopausa in buona salute, non obese e non affette da diabete da tipo 2. I ricercatori della Washington university school of medicine di St. Louis hanno somministrato a una parte delle donne incluse nello studio un’integrazione con resveratrolo (75 mg/die) per una durata di dodici settimane, mentre le altre partecipanti hanno ricevuto una sostanza placebo. Nel gruppo d’intervento, l’integratore ha portato a un aumento della concentrazione plasmatica di resveratrolo, ma a ciò non è corrisposto alcun cambiamento nella velocità metabolica a riposo, nei livelli lipidici nel plasma o nei marker infiammatori. Un ulteriore approfondimento ha mostrato che il resveratrolo non ha aumentato la sensibilità all’insulina del fegato, del muscolo scheletrico o del tessuto adiposo. L’assenza di effetti metabolici in vivo si è accompagnata a un’analoga inefficacia rispetto ai target molecolari, come le proteine Ampk, Sirt1, Nampt e Ppargc1A, sia nel muscolo scheletrico che nel tessuto adiposo.
Cell Metab, 2012 Oct 23. [Epub ahead of print]