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STUDIO OSSERVAZIONALE:
L'OSSIGENO-
Dipartimento Tecnologie per la Salute-
Dall' esperienza degli osservatori, che sarà tra breve illustrata, si evince come l'infusione paravertebrale di una miscela di O2-
Il razionale dell'utilizzo di una miscela di O2-
Il meccanismo biochimico di azione della miscela di O2-
A livello periradicolare invece la miscela di O2-
Valutare i benefici dati da infiltrazioni paravertebrali bilaterali di 15 cc. di una miscela di O2-
Dal Gennaio 2003 al dicembre 2008 stato condotto presso la Divisione di Clinica Ortopedica dell'Università di Milano (P.O. C.T.O-
Follow up 36-
Sono stati trattati 269 Pazienti (131 maschi e 138 femmine), divisi in un Gruppo A (139 pazienti, 66 maschi e 73 femmine) di età inferiore ai 50 anni e un Gruppo B ( 130 pazienti, 65 maschi e 65 femmine) di età superiore a 50 anni. Lo studio pertanto prende in considerazione un Gruppo di pazienti giovani (Gruppo A) e un Gruppo di pazienti anziani (Gruppo B)
I criteri di esclusione erano segni clinici di radiculopatia grave (scomparsa dei riflessi tendinei, anormalità della percezione sensoriale); sindrome della cauda equina, deficit neurologico progressivo e/o steppage a causa di danno di radicolare completo (considerati come lesioni che richiedono trattamento chirurgico) (7); stenosi lombare; neuropatia diabetico; BMI maggiore di 30; scoliosi lombare maggiore di 20; gravidanza; Favismo (nel quale controindicata la terapia di O2-
Tutti i pazienti, dopo essere stati informati dei rischi potenziali del trattamento, così come della possibilità di insuccesso, di recidiva della patologia e di riacutizzazione della sintomatologia, hanno sottoscritto un consenso informato. Prima dell'inizio del trattamento è stata raccolta accurata anamnesi di ogni paziente, correlata ad esame obiettivo e a note riguardanti esami strumentali eseguiti dal paziente nei periodi immediatamente precedenti.
Ognuno dei pazienti è stato sottoposto ad uno o più cicli di n.12 infiltrazioni paravertebrali bilaterali di 15 cc.di una miscela di O2-
L'iniezione intramuscolare fu praticata nella muscolatura paravertebrale lombare bilateralmente e con simmetria rispetto ai processi spinosi, in condizioni si assoluta sterilità, con un ago da 22-
Il tempo di iniezione stato di circa di 15 secondi per infiltrazione, in quanto, dai dati riportato in letteratura, si evince come un tempo di iniezione più lungo sia inadatto a causa dell'instabilità di O3 medico che comincia a decadere (2 g / ml) dopo circa 2 secondi. Non stata usata nessuna forma di anestesia e la procedura sempre stata svolta in ambulatorio dalla stessa equipe. Durante il trattamento non stato permesso ai pazienti di avvalersi di altre terapie mediche e fisiche alternative.(8)
I partecipanti erano liberi interrompere o continuare il trattamento in base alle loro impressioni di miglioramento e la soddisfazione, valutati in base al miglioramento soggettivo della sintomatologia e alla riduzione di assunzione di antinfiammatori steroidei e non.
Le diverse patologie da cui erano affetti i Pazienti erano così rappresentate:
12(45%) Ernie Discali contenute (37 Gruppo A, 47 Gruppo B) (Stadio III sec. Postacchini TAB 2);
77 (28%) Protrusioni Discali (53 Gruppo A, 6Gruppo B) ((Stadio II sec. Postacchini TAB 2);
27 (10%) Ernie Discali Espulse (2Gruppo A, 7 Gruppo B) (Stadio IV sec. Postacchini TAB 2);
45 (17%) esiti di intervento chirurgico di discectomia (2Gruppo A, 16 Gruppo B);
43 (16%) Stenosi Canalari associate a diverse patologie discali (7 Gruppo A, 36 Gruppo B):
3 (2,3%) Spondilolistesi Degenerative associate a diverse patologie discali (Gruppo A, 3 Gruppo B).
In alcuni Pazienti si riscontravano più patologie contemporaneamente.
Gli spazi discali interessati (TAB. 3) erano per il 38% L4-
La valutazione clinica del dolore ha tenuto conto di Parametri Soggettivi, valutati secondo scala V.A.S.( Visual Analogic Scale, da 1 a 10) e di Parametri Oggettivi evinti dalla risposta dolorosa alle manovre di Lasegue, Wasserman, punti di Valleix, valutazione della sensibilità nei territori nervosi coinvolti dalla patologia di riferimento, riflessi osteotendinei, deficit di EPA, ECD, ROT e TA.
La raccolta dei dati relativi alla percezione del dolore stata effettuata prima dell'inizio della terapia [V1], alla 3^ [V2], 6^ [V3], 9^ [V4], 12^ [V5] infiltrazione paravertebrale della miscela di O2+O3 e, a seguire, a 3 mesi [V6] e a 6 mesi [V7] dalla fine del cicli di infiltrazione con T.A.C. di controllo.
Sono stati considerati come risultati BUONI o OTTIMI la guarigione e il miglioramento di circa il 90% della sintomatologia; risultati DISCRETI il miglioramento di circa il 50% della sintomatologia algica; INSUCCESSI il mancato miglioramento della sintomatologia e/o la sospensione anticipata del trattamento.
I risultati positivi, deducibili dalla somma dei risultati buoni e discreti, sono stati 232 (85%) e, tale percentuale, non si discosta da quanto riportato in letteratura per l'efficacia delle diverse metodiche chirurgiche. Non sono state evidenziate differenze statisticamente significative nella percentuale dei risultati tra uomini e donne né tra Gruppo A (Pazienti Giovani) e Gruppo B (Pazienti Anziani), fatta eccezione per le Ernie Discali Espulse in esiti di discectomia nei giovani e le Patologie Discali associate a stenosi su base degenerativa negli anziani, patologie per cui si sono riscontrate le maggiori percentuali di insuccesso sebbene un miglioramento rispetto alle diverse terapie antidolorifiche e antinfiammatorie fosse sempre riportato dai Pazienti.
Tutti i pazienti hanno segnalato una ridotta assunzione di farmaci antinfiammatori non steroidei già dalla
3^ infiltrazione . Non sono stati riportati eventi avversi.
Conclusioni
Le caratteristiche anatomo-
1) Aksoy C, Karan A, Diracoglu D. Low back painresults of an open clinical trial comparing the standard treatment alone to the combination of standard treatment and thiocolchicoside. J Orthoped Traumatol 2002; 3105-
2) Ketenci A, Ozcan E, Karamursel S. Assessment of efficacy and psychomotor performances of thiocolchicoside and tizanidine in patients with acute low back pain. Int J Clin Pract 2005; 59764-
3) Marcel C, Rezvani Y, Revel M. Evaluation of thiocolchicoside as monotherapy in low back pain. Results of a randomized study versus placebo. Presse Med 1990; 191133-
4) Tuzun F, Unalan H, Oner N, et al. Multicenter, randomized, double-
5) Van Tulder MW, Touray T, Furlan AD, et al. Muscle relaxants for nonspecific low back paina systematic review within the framework of the Cochrane collaboration. Spine 2003; 281978-
6) Torri G, Della Grazia A, Casadei C.Clinical experience in the treatment of lumbar disk disease, with a cycle of lumbar muscle injections of an oxigen + oxone misture,International Journal of Medicine, Biology and the Environment volume 27 n.2 July-
7) Negrini S.,Giovannoni S., Minozzi S., et all, Diagnostic therapeutic flow-
8) Paoloni M., Di Sante L., Cacchio A., Apuzzo D., Marotta S., Razzano M., Franzini M., Santilli V, Intramuscolar Oxygen-
9) F. Postacchini , Le Ernie Discali lombari. A.Delfino, edizione 1998 -